MONDI PARALLELI

IL BLOG UFFICIALE DEL "TRIO NESSUNO"

giovedì 4 febbraio 2010

OGGI SI PARLA DI...

Quand'ero piccolo mi narrarono una storia che non ho mai scordato. Avete presente quelle storie dell'orrore che ci si racconta tra ragazzini attorno a un fuoco per vedere chi è che si spaventa di più?

Ecco, una cosa del genere.
Credo fosse una specie di leggenda metropolitana, comunque sia...c'era questo giovane indiano che, per essere considerato "un uomo" a tutti gli effetti e poter quindi partecipare alle attività a cui gli adulti potevano prendere parte all'interno del villaggio, doveva superare una prova di coraggio.
La cosa era abbastanza semplice: il ragazzo doveva trascorrere un'intera notte all'interno del cimitero nel quale tutti i vecchi capi erano stati seppeliti.

Al tramonto saluto i suoi genitori e si recò nel luogo previsto, al suo ritorno, sarebbe stato a tutti gli effetti un membro della tribù.
Il giorno dopo, quando andarono a prenderlo al vecchio cimitero, lo trovarono morto, con i capelli bianchi e un espressione di terrore sul volto.

Mmm...ma se pensate che questa sia una storia da brividi, vi sbagliate di grosso. Come si suol dire...Ve l'ho fatta da fratello.
Vi hanno mai raccontato quell'altra storia del tale che cercava posteggio vicino Piazza Teatro Massimo il sabato sera? E di quel tale che doveva dire alla fidanzata che il giorno del suo compleanno non l'avrebbe portata a cena perchè aveva già comprato i biglietti per la partita?
Ve le risparmio. Storie di puro terrore.

Ma d'altra parte oggi è di questo che si parlerà, infatti a Viva La Vida vi chiediamo: Qual è la volta che vi siete spaventati di più?
Che siano case infestate o fidanzate nervose, ne parleremo stasera dalle 19:00 alle 21:00 sulle frequenze di Radio Telecolor o www.radiotelecolor.it, sempre ne avrete il coraggio.

1 commento:

  1. Mi è capitato molte volte di trovarmi in situazioni terrorizzanti, come quella volta in cui fui inseguito da un branco di cani randagi al buio di notte nelle campagne della contea Mascali, oppure la volta in cui mentre mi facevo il bidet è spuntato IT dal tubo di scarico, per non parlare di quella volta in cui all'età di 8 anni venni sgamato da mia madre mentre guardavo alla tv "colpo grosso".
    Ma l'esperienza più memorabile in quanto a terrore è stata durante la gita del primo anno di liceo; ci stavamo dirigendo verso Roma in autobus ed ad un certo punto cominciò a scapparmi seriamente la cacca, la prossima stazione di servizio sarebbe stata dopo una cinquantina di Km e proprio sull'autostrada del sole si decise la mia vita, se me la fossi fatta addosso sarei stato marchiato a fuoco come cagasotto con ripercussioni drammatiche sulla mia vita sociale, probabilmente adesso spaccerei droga agli angoli delle strade oppure sarei finito a raccontare la mia vita come caso umano al maurizio costanzo show. Grazie alla forza della disperazione sono riuscito a stringere le chiappe a sufficenza.

    RispondiElimina