possono spossare tanto quanto un lavoro.Le prime tracce di "insofferenza da coda" le abbiamo all'interno della Bibbia, nel capitolo relativo a Mosè e cito: Esodo 1,11: "E gli ebrei attraversarono il Mar Rosso, in fila per sei col resto di due".
Già allora pare che, in fondo alla fila, qualcuno rumoreggiasse domandandosi come mai davanti non si muovessero.
Anche la letteratura è piena di riferimenti all'annoso problema dell'attesa in fila. Basti pensare a Dante e alla sua Divina Commedia. Nel capitolo 3 dell'Inferno c'è un verso che parla proprio di questo e di come, anche per i dannati, fosse fastidiosa l'attesa:"E lì i dannati facean la coda
e gli ultimi eran oggetto di scherno
che non è che chi s'accontenta goda
allo star in fila preferian l'inferno".
Un panegirico pregno di cultura, tutto per dire che oggi a Viva La Vida vi chiediamo: "Cosa fate quando siete in coda?"
C'è chi si mette a giocare con il cellulare, chi socializza con tutti i partecipanti alla fila, chi diventa nervossimo, chi, astuto, si porta un libro da casa e così si distrae.
Diteci la vostra e noi ne parleremo, dalle 19:00 alle 21:00, su Radio Telecolor o www.radiotelecolor.it
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