di andare avanti e indietro nel tempo, ma per fare ciò vi servirebbe un "flusso canalizzatore", un pò di plutonio rubato a dei terroristi libici e raggiungere la velocità di 88miglia/orarie.Tuttavia, il fatto che voi non siate Michael J. Fox, sebbene vi impedisca di viaggiare, fisicamente, nel tempo, non vi impedisce però di farlo con la mente.
Mi spiego meglio. Da questo punto di vista, le persone, tendono a dividersi in tre categorie: Ci sono, infatti, quelli che non riescono a
liberarsi del proprio passato e che continuano a farsi condizionare da esso.Poi abbiamo quelli che sono con i piedi ben piantati nel presente; che vivono ogni giorno come se fosse l'ultimo e che non si preoccupano di quello che avverrà domani, perchè hanno già troppo da dare alla loro quotidianità.
E infine abbiamo una terza categoria di persone; coloro che invece sono sempre proiettati al futuro. Talmente impegnati a concentrarsi su quello che accadrà, così proiettati al domani, che di quello che gli capita giorno per giorno, neanche se ne rendono conto, a meno che intralci il loro avvenire.
Oggi a Viva La Vida vi chiediamo a quale di queste tre categorie appartenete: Preferite pensare al passato, al presente o al futuro?
Dalle 19:00 alle 20:20, perchè è lunedì e finiamo prima, su Radio Telecolor o www.radiotelecolor.it .
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